Molto spesso, da progettista di interni, quando si propone ad un cliente di inserire una carta da parati in un ambiente della casa, il risultato che si ottiene è una smorfia non proprio d’assenso. Questo perché è ancora diffusa l’idea di carta da parati di un tempo, costituita da motivi ripetuti all’infinito su tutte le pareti di una stanza.
Oggi il significato è decisamente differente! Si tratta infatti di decorazioni murali contemporanee, con soggetti, colorazioni e finiture infinite, che vanno a caratterizzare, solitamente, solo una superficie della stanza. Senza volerci soffermare su tutte le tipologie, ecco alcuni esempi di utilizzo in grado di affermarne la bellezza!
Soft ma d’effetto!
Pensando di decorare una parete con la carta da parati, potrebbe sopraggiungere il timore di stancarsi col tempo. Ne esistono però molte che, per le colorazioni utilizzate ed i soggetti, riescono a connotare una parete seppur con molta delicatezza. Forme geometriche, motivi sottili, sfumature tono su tono, giustificano la spesa economica (che c’è, inutile negarlo!), senza divenire però “ingombranti”. Attenzione invece a non scegliere decorazioni talmente soft da poter essere tranquillamente create con la pittura!
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Come un grande quadro!
Viceversa, se si vuole ottenere un risultato d’impatto, che non passi inosservato nemmeno col tempo, si possono scegliere soggetti più definiti e riconoscibili. I motivi delicati, simili a “texture”, lasciano posto a elementi figurati che diventano protagonisti. A rendere il tutto più o meno forte, entra in gioco anche il colore. Neutri usati tono su tono, oppure colori vivaci ed eccentrici, possono cambiare completamente l’effetto della stessa carta da parati. Sulla parete ti sembrerà di avere la gigantografia di una bellissima opera d’arte!
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Per simulare un materiale!
La carta da parati può venirti in aiuto nel caso in cui tu volessi ottenere su una superficie l’effetto di un materiale impossibile da utilizzare. Se, ad esempio, vuoi riprodurre lo stile industrial ma non hai un soft a disposizione, potresti usare una decorazione murale che simula i mattoni a vista. Oppure, potresti voler ricreare un effetto “usurato” sulle superfici, che però non lo sono affatto. Se questo è il tuo obiettivo, potresti considerare carte da parati tridimensionali: se ben fatte, possono esaltarne il risultato, altrimenti rischiano di rendere il tutto finto!
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Proprio dappertutto!
Verrebbe da pensare che la carta da parati sia una decorazione da limitare a salotti, corridoi e camere da letto. Ebbene, non è più così! Infatti, diversi supporti e trattamenti permettono l’applicazione anche in tutti quegli ambienti “umidi” che verrebbe da escludere (cucine, bagni, zone spa, ecc..), addirittura a stretto contatto con l’acqua, come pareti di docce e vasche da bagno. La fibra di vetro costituisce un supporto utilizzato da diverse aziende per permettere questo tipo di applicazione: effetto assicurato e zero rischi!
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Anche sul soffitto!
E chi ha detto che la carta da parati possa funzionare solo sulle pareti? Come il colore può andare a connotare tutte le superfici, incluso il soffitto, anche questa decorazione può farlo! Una stanza, caratterizzata in questo modo, farà sicuramente alzare lo sguardo a chiunque vi entri. Ma puoi limitarne l’uso anche solo ad una porzione. Prendi spunto da questo articolo, in cui si parlava dell’utilizzo del colore sulle superfici!
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Hai cambiato opinione su questo mezzo veramente contemporaneo per decorare le superfici? Il mercato offre un numero così illimitato di opzioni, che troverai sicuramente la carta da parati che fa per te!