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Sai qual è il colore dell’anno 2024 scelto da Pantone? Peach Fuzz 10-1323, un color pesca morbido e avvolgente!

Per il 2024 appena iniziato, il Pantone Color Institute, a seguito di considerazioni trasversali sulle tendenze colore in svariati settori, ha scelto Pantone Peach Fuzz 10-1323!

Si tratta di un color pesca delicato e morbido, sicuramente particolare, allo stesso tempo caldo e avvolgente. Scopriamo come utilizzarlo!

“Amorevole” tonalità!

Il sentimento che Peach Fuzz 13-1023 dovrebbe ispirare è quello di un’amorevole solidarietà verso gli altri. Di questi tempi, dove regna violenza, egoismo e individualismo, questo delicato color pesca vuole invece aprirci verso il prossimo con senso di compassione e inclusività. Tonalità calda e avvolgente, genera un senso di calma e protezione, suscitando una gentilezza spesso assente nella quotidianità.

photo credits Pinterest

Vintage contemporaneo!

Nonostante si concentri sull’esperienza umana, che nutre corpo, mente e anima, Peach Fuzz 13-1023 è comunque un colore particolare, sofisticato e contemporaneo allo stesso tempo. A metà strada tra il rosa e l’arancio, ha un che di romantico e vintage, sempre con un occhio però alla contemporaneità!

photo credits Pinterest

Importanza a ciò che conta!

In tempi in cui si è un po’ perso il senso vero della vita, modificando la scala dei valori, Peach Fuzz 13-1023 vuole invece riportare al centro ciò che è veramente importante, ossia la cura di sé e degli altri. Ecco allora che questo colore avvolgente e caldo ci conduce verso il futuro con leggerezza e ariosità.

photo credits Pinterest

Peach Fuzz negli interni!

Utile per rendere accogliente un interno, Peach Fuzz 13-1023 può essere utilizzato alle pareti, trasformando completamente un ambiente con la sua particolarità. Puoi anche limitarne l’utilizzo a qualche complemento o accessorio, ricreando un senso di rassicurante calma di cui tutti abbiamo bisogno!

photo credits Pinterest

Dalla carica di Viva Magenta del 2023, alla gentile “morbidezza” di Peach Fuzz: cosa ne pensi?