Dare un tocco di colore alle pareti rappresenta uno degli strumenti più efficaci per stravolgere completamente l’estetica di una stanza. Ad esempio, qui ti abbiamo mostrato come l’utilizzo dei colori, a seconda delle modalità, può creare effetti ottici differenti e modificare le dimensioni della stanza.
Oggi vogliamo darti uno spunto di tendenza per valorizzare piccoli spazi, ossia l’utilizzo di una campitura ad arco. Consiste appunto nel creare una forma di questo tipo da riempire di colore; anche lasciando bianco tutto il resto, il risultato è assicurato!
Diamo risalto ad un elemento d’arredo!
Già in questo articolo ti abbiamo mostrato modalità inusuali per usare il colore alle pareti. A queste ne aggiungiamo una, ossia una campitura ad arco! Questa tipologia di utilizzo del colore alle pareti è infatti perfetta quando si vuole porre l’attenzione su un arredo della stanza. Non solo per ricreare una testiera del letto che non c’è, ma anche per dare risalto a una madia in soggiorno, una consolle all’ingresso o una scrivania nello studio. Alle volte possono essere anche più elementi ed accessori ad essere valorizzati da questa particolare “cornice”!
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Approfittiamo dell’architettura!
Esistono rari casi in cui è l’architettura stessa a delimitare il profilo di queste campiture, con nicchie ad arco che vanno solo “riempite”. Già particolari di per sé , non possono però essere lasciate spoglie, rischiando di passare in secondo piano. Il colore, abbinato alla funzione, rappresenta sicuramente la strada principale da seguire per valorizzarle! Puoi giocare con i contrasti, colorando solo lo sfondo o anche la profondità. Puoi far sì che tutto ciò che sta all’interno si “mimetizzi” con la nicchia, oppure puoi fare in modo che ne risalti al massimo!
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Definiamo una funzione!
Una situazione ottimale in cui utilizzare una campitura ad arco si verifica quando, all’interno di un grande ambiente, dobbiamo delineare una funzione particolare. Ad esempio, se l’ingresso non è in alcun modo separato dal soggiorno, andare a colorare in questo modo la porzione adiacente al portoncino, cambia subito la percezione dello spazio. Inserendo gli arredi ed i complementi “riservati” all’ingresso proprio all’interno del colore, farai in modo che l’ambiente non appaia più unico e confuso. Il tutto senza dover creare divisori che potrebbero restringere i passaggi oppure ostacolare la luce naturale!
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Non solo uno!
Vuoi utilizzare una campitura ad arco ma in modo più dinamico? Oppure una sola “forma” non ti basta per lo spazio che intendi decorare? Niente paura! Puoi creare delle bellissime sovrapposizioni di più forme seguendo diverse strade. Una consiste nell’optare per nuance diverse dello stesso colore, magari dedicando la più chiara alla parete sottostante. Oppure puoi giocare con il colore in modo più dinamico dando spazio alla fantasia! L’importante è calibrare, tra loro e con l’arredo, le altezze e le dimensioni dei diversi archi, in modo che il risultato sia armonioso.
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Anche in un angolo!
Tornando all’idea di evidenziare una particolare funzione all’interno dell’ambiente, può capitare che questa si collochi in un angolo della stanza. Ecco allora che creare una campitura ad arco “angolare” si rivela la soluzione ottimale! Sicuramente la forma viene distorta diventando bidimensionale, quindi occorre stabilire le corrette proporzioni per far si che se ne apprezzi il risultato. Anche in questo caso, giocare con le sovrapposizioni può aiutare, facendo meglio comprendere lo “schema” che si intende ricreare anche su una porzione “piana” di parete!
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Se ti sono piaciuti questi esempi, affidati ad un Interior Designer: potrai capire dove e come realizzare una campitura ad arco armoniosa con il resto dell’ambiente!
