Pensando all’arredo di casa, difficilmente si prende in considerazione un corridoio (o disimpegno). Questo viene percepito più come spazio necessario (che sia all’ingresso oppure che introduca alla zona notte) che funzionale, da vivere e in cui trascorrere del tempo.
Ma, proprio la sua collocazione in snodi importanti della casa, più o meno “percorsi” dagli ospiti, lo rende comunque un ambiente spesso attraversato, che non può ritenersi insignificante! Ecco allora alcuni suggerimenti per caratterizzarlo al meglio, rendendolo tutt’altro che anonimo!
Proprio come una stanza!
In alcuni casi, si hanno a disposizione spazi lunghi ma non poi così ristretti…perché allora non pensare di trasformare il corridoio, da mero vano di passaggio, ad ambiente funzionale? A seconda della zona della casa in cui si colloca, la scelta di arredi e complementi da inserire può variare…Vicino ad una zona notte, potrebbe essere utile optare per una console, con uno specchio che non guasta mai. Nel caso ci si trovi all’ingresso, un mobile svuotatasche o dei semplici appendiabiti a parete possono sempre tornare utili. Il trucco è pensare il corridoio come parte della casa, e arredarlo, di conseguenza, in linea con le altre stanze!
photo credits Pinterest
Come un’esposizione d’arte!
Se altri mobili non servono, o gli ingombri necessari restringerebbero troppo il passaggio, perché non trasformare il corridoio in una galleria di arte o ricordi? Il materiale da “esporre” è vastissimo: fotografie, stampe, tele, disegni, accuratamente scelti e ben disposti, possono diventare focus di un ambiente altrimenti anonimo. Un’infilata lineare di elementi può enfatizzarne la lunghezza, mentre il riempimento di intere pareti può essere utile in un corridoio ampio. Anche le modalità di fissaggio sono varie: dal classico chiodo sul muro si può passare all’appoggio degli elementi scelti su mensole, giocando con le sovrapposizioni, fino alla scelta di lasciare foto e quadri sul pavimento, a ridosso delle pareti!
photo credits Pinterest
Vuoto ma con brio!
Aboliti arredi, complementi e accessori, diamo spazio al colore! Abbiamo già parlato delle capacità decorative di una semplice pittura, e nel corridoio queste potenzialità possono tornare molto utili. Puoi pensare di rendere cruciale questo spazio di snodo scegliendo un colore da utilizzare su tutte le pareti, soffitto incluso. Oppure, per creare un percorso visivo, puoi optare per campiture su soffitto e parete di fondo: in questo modo, oltre che essere “guidati” dalla traccia superiore, si ottiene un bellissimo effetto di profondità! E perché escludere una carta da parati, magari nel corridoio all’ingresso?
photo credits Pinterest
Attenzione sulla luce!
Se uno stile minimal è quello che fa per te, c’è un modo molto semplice, ma di grande effetto, in grado di caratterizzare un corridoio! Lasciando intonse le pareti, ed eliminando qualsiasi tipo di arredo o decorazione, puoi affidare il compito alla luce! Particolari apparecchi luminosi, disposti in modo da enfatizzare il percorso, possono, con il loro design e la luce che emettono, rendere elegante, sobrio ma di impatto, un corridoio altrimenti asettico. Ma anche scegliere lampade a soffitto oppure applique che, posizionate in modo regolare, vadano a delineare un percorso, può rivelarsi la strada vincente!
photo credits Pinterest
Spazio in più!
Che la casa sia di piccole o grandi dimensioni, si sa, lo spazio per stipare oggetti, vestiti e quant’altro non è mai abbastanza. Ecco allora che trasformare un corridoio in uno spazio contenitivo può essere una soluzione estetica ed estremamente funzionale. Certo, avrai bisogno di ambienti abbastanza ampi per contenere la profondità di un’armadiatura, con l’agio di aprirla e di passare allo stesso tempo. Puoi scegliere un design che si faccia notare, oppure puoi decidere di rendere invisibili gli elementi chiusi, come se fossero una parete. Ma anche una libreria, a giorno, con profondità ridotte e senza necessità di spazio per aperture, può creare un bellissimo effetto!
photo credits Pinterest
Ovviamente, come hai potuto vedere anche dagli esempi, nulla vieta di combinare più di un suggerimento. Come sempre, l’importante è non esagerare!