Lo stile minimal trova la sua massima espressione nel concetto “less is more”: solo elementi essenziali, senza fronzoli e complementi inutili! Questo si traduce nell’accostamento di pochi arredi funzionali, per lasciare molto spazio libero, in cui far circolare la luce naturale.
Le caratteristiche di questo stile possono far pensare a stanze fredde e “asettiche”, poco adatte in ambiente domestico. Se desideri una casa minimal ma vorresti anche un’atmosfera accogliente, non devi far altro che inserire uno (o tutti) questi elementi!
Colori neutri ma “caldi”!
Quando si pensa allo stile minimal, i colori che vengono in mente sono il bianco ed il nero. E, in automatico, penserai che sia impossibile riuscire ad ottenere una casa minimal ed accogliente usando solo questi opposti! Ecco allora che vengono in soccorso tonalità, pur sempre neutre, ma calde. Grigi e beige che possono arrivare fino ai colori della terra, riescono a dare una vera svolta all’ambiente. Anche mantenendo tutti gli altri elementi bianchi o neri, otterrai l’effetto desiderato. Puoi usare queste nuances alle pareti oppure a pavimento, e riprenderle poi in alcuni elementi d’arredo, schiarendole o scurendole al punto da avvicinarti al bianco ed al nero.
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Materiali naturali!
Inserire materiali naturali, come il legno, in qualsiasi ambiente assicura un’atmosfera più calda. E lo si può fare anche mantenendo uno stile minimal! Se scegli un parquet, ad esempio, potresti optare per finiture opache e lisce, e per essenze dalle colorazioni tenui e poco venate. Ma i materiali naturali possono essere applicati anche ad elementi d’arredo, l’importante, come sempre, è saperne dosare intensità e quantità. Anche filati naturali da usare per tappeti o rivestimenti sono in grado di rendere accogliente una stanza minimal, così come l’inserimento di piante, da scegliere sempre tra le specie senza troppi “fronzoli”.
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Forme organiche!
L’essenzialità dello stile minimal si traduce, oltre che nella scelta dei colori, anche nella definizione delle forme. Gli arredi sono sempre lineari, senza decorazioni aggiuntive, con spigoli vivi ed il più possibile riconducibili a forme geometriche semplici. Ma se vuoi rendere più accogliente l’atmosfera, puoi fare uno strappo alla regola, optando per forme organiche, ispirate alla natura. Fallo però solo su uno o pochi elementi! Poltrone e divani, ad esempio, si prestano alla perfezione, e le forme avvolgenti che otterrai porteranno giovamento anche alla comodità. Oppure, se è l’involucro, ossia la struttura dell’ambiente a riportare curve, come archi o angoli stondati, prediligi arredi dalle forme rigorose!
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Superfici decorate!
Infine, come non considerare la finitura delle superfici? Lo stile minimal rigoroso non ammette decorazioni particolari. Basta però sapersi dosare anche in questo caso, per non appesantire l’atmosfera pur scaldandola. Ad esempio, puoi decidere di decorare con bisellature regolari la parete dietro alla tv, smorzandone l’effetto con una finitura laccata tinta unita. Oppure, può essere il pavimento a trasformarsi in superficie decorativa, scegliendo una resina effetto cemento, oppure una pietra particolare. In questo modo, oltre a decorare, inserirai anche un elemento naturale alternativo al legno.
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Hai visto in quanti modi, pur mantenendo uno stile minimal, puoi ricreare un ambiente accogliente? Se ti serve aiuto, rivolgiti ad un professionista!